Torneo di Calcetto

II° Memorial Luigi Arrapador

 

Regolamento Tecnico

                         

                                      REGOLA 1 – NUMERO DI CALCIATORI

 

 

 

1) Calciatori

La gara è giuocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 5 calciatori, uno dei quali nel ruolo

di portiere.

 

2) Procedura di sostituzione

a) È consentita l’utilizzazione di calciatori di riserva in qualsiasi gara giuocata secondo il Regolamento di una

competizione ufficiale sotto la giurisdizione della FIFA, della Confederazione o della Federazione Nazionale.

b) È consentito un numero massimo di 7 calciatori di riserva.

c) È consentito un numero illimitato di sostituzioni effettuate durante una gara. Un calciatore sostituito può partecipare nuovamente al giuoco, sostituendo a sua volta un altro calciatore.

d) Per sostituzione s’intende quella effettuata quando il pallone è in giuoco o non in giuoco e per la quale

devono essere osservate le seguenti condizioni:

• il calciatore sostituito deve uscire dal rettangolo di giuoco oltrepassando la linea laterale nella propria

zona delle sostituzioni;

• il sostituto deve entrare dalla propria zona delle sostituzioni, non prima che il calciatore sostituito

abbia completamente oltrepassato la linea laterale;

• i calciatori di riserva, chiamati o meno a partecipare al giuoco, sono sottoposti all’autorità ed alla

giurisdizione degli arbitri;

• la sostituzione si concretizza quando il sostituto entra nel rettangolo di giuoco. Da quel momento

egli diventa un calciatore titolare ed il compagno sostituito cessa di esserlo;

• il portiere può scambiare il proprio ruolo con quello di qualsiasi altro calciatore.

• per potere entrare in campo, occorre avvisare il direttore di gara di volere effettuare la sostituzione

  e occorre attendere il suo consenso.

 

 

 

3) Infrazioni e Sanzioni

a) Se, durante l’effettuazione di una sostituzione, un sostituto entra nel rettangolo di giuoco prima che il

calciatore sostituito ne sia completamente uscito:

• il giuoco sarà interrotto;

• il calciatore sostituito dovrà lasciare il rettangolo di giuoco;

• il sostituto verrà ammonito con il cartellino giallo;

• il giuoco sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto che sarà calciato dalla squadra avversaria

dal punto in cui era il pallone quando il giuoco è stato interrotto. Tuttavia, se questo si trovava

all’interno dell’area di rigore, il calcio di punizione indiretto a favore della squadra attaccante,

sarà calciato da un punto della linea dell’area di rigore più vicino a quello in cui si trovava il pallone

quando il giuoco è stato interrotto.

b) Se, durante l’effettuazione di una sostituzione, un sostituto entra nel rettangolo di giuoco oppure un

suo compagno sostituito ne esce da un punto che non sia quello della zona delle sostituzioni:

• il giuoco sarà interrotto;

• il calciatore inadempiente sarà ammonito con il cartellino giallo;

• il giuoco sarà ripreso con un calcio di punizione indiretto che sarà calciato dalla squadra avversaria

dal punto in cui era il pallone quando il giuoco è stato interrotto. Tuttavia, se questo si trovava

all’interno dell’area di rigore, il calcio di punizione indiretto a favore della squadra attaccante,

sarà calciato da un punto della linea dell’area di rigore più vicino a quello in cui si trovava il pallone

quando il giuoco è stato interrotto.

 

Decisioni GIUDICE ARRAPADOR

 

• Decisione 1

All’inizio della gara ciascuna squadra deve essere composta da almeno cinque calciatori.

• Decisione 2

Se, in caso di espulsioni, il numero dei componenti di ciascuna squadra è inferiore a tre (compreso il portiere),

la gara deve essere sospesa.

 

Decisioni Ufficiali della COMMISSIONE ARRAPADOR

 

1) Una gara non può essere iniziata o proseguita nel caso in cui una squadra si trovi ad avere meno di 3

giocatori partecipanti al giuoco.

2) ADEMPIMENTI PRELIMINARI ALLA GARA E IDENTIFICAZIONE DEI CALCIATORI

Prima dell’inizio di ogni gara il Dirigente accompagnatore ufficiale deve presentare all’arbitro gli elenchi

dei calciatori partecipanti con i relativi documenti di identità e le tessere federali ove previste. Le distinte

delle squadre dovranno necessariamente indicare un capitano ed un vice capitano.

3) PORTIERE

Il portiere può scambiare il proprio ruolo con qualsiasi altro calciatore, a condizione che uno dei due arbitri

ne sia preventivamente informato e che lo scambio dei ruoli avvenga a giuoco fermo. Se sostituito

deve indossare una maglia di colore diverso.

Nei campionati nazionali della COMMISSIONE ARRAPADOR la sostituzione del portiere può avvenire a gioco in svolgimento

purchè lo stesso indossi una maglia di colore diverso.

 

 

 

REGOLA 2 - DURATA DELLA GARA

 

 

 

1) Periodi di giuoco

La durata della gara è stabilita in due periodi di 25 minuti

Il controllo dei tempi sarà effettuato da un cronometrista le cui funzioni sono stabilite dalla Regola 7 del

presente Regolamento.

La durata di ciascun tempo deve essere prolungata per poter effettuare un calcio di rigore.

2) Time-out

Le due squadre hanno la possibilità di richiedere un minuto di time-out per ogni tempo di gara, rispettando

le seguenti norme:

a) gli allenatori delle squadre sono autorizzati a richiedere all’arbitro un time-out di un minuto;

b) il time-out di un minuto può essere richiesto in qualsiasi momento, ma deve essere concesso soltanto

se la squadra è in possesso del pallone;

c) l’arbitro autorizzerà il permesso di un time-out quando il pallone non è in giuoco, usando un

fischietto o un segnale acustico diverso da quelli usati dagli arbitri della gara;

d) quando viene accordato un time-out i calciatori debbono rimanere all’interno del rettangolo di giuoco. Se

devono ricevere istruzioni dal proprio allenatore, ciò può avvenire soltanto dal bordocampo, all’altezza

della propria panchina. La persona che darà loro istruzioni non potrà entrare sul terreno di giuoco.

e) se una squadra non ha richiesto il time-out al quale aveva diritto nel primo tempo di gara, non lo potrà

recuperare nel secondo.

 

REGOLA 3 - CALCIO D’INIZIO E RIPRESA DEL GIUOCO

 

 

 

1) Preliminari

 

 

La scelta della metà del rettangolo di giuoco viene sorteggiata con una moneta. La squadra che vince il

sorteggio sceglie la porta contro cui attaccherà nel primo periodo di giuoco.

L’altra squadra ha diritto a battere il calcio d’inizio della gara.

La squadra che vince il sorteggio ha diritto a battere il calcio d’inizio del secondo tempo della gara.

Nel secondo periodo della gara le squadre invertono le rispettive metà del rettangolo da giuoco ed attaccano

in direzione della porta opposta.

2) Il calcio d’inizio

Il calcio d’inizio è un modo di iniziare la gara o di riprendere il giuoco:

a) all’inizio della gara;

b) dopo la segnatura di una rete;

c) dopo l’intervallo di metà gara;

d) all’inizio di ogni tempo supplementare;

Una rete può essere segnata direttamente su calcio d’inizio.

3) Procedura

La procedura per il calcio d’inizio è la seguente:

a) tutti i calciatori devono trovarsi nelle rispettive metà del rettangolo di giuoco;

b) i calciatori della squadra che non batte il calcio d’inizio devono posizionarsi ad una distanza di almeno

m. 3 dal pallone fino a quando questo non sia in giuoco;

c) il pallone deve essere fermo al suolo nel punto centrale del rettangolo di giuoco;

d) l’arbitro emette il fischio che autorizza il calcio d’inizio;

e) il pallone è in giuoco quando viene calciato e si muove in avanti;

f) il calciatore che batte il calcio d’inizio non può toccare nuovamente il pallone prima che lo abbia toccato

un altro calciatore;

g) quando una squadra segna una rete, il calcio d’inizio spetta all’altra squadra.

4) Infrazioni e Sanzioni

Se il calciatore che ha battuto il calcio d’inizio giuoca una seconda volta il pallone prima che questo sia

stato toccato o giuocato da un altro calciatore dovrà essere accordato un calcio di punizione indiretto a

favore della squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l’infrazione.

Per qualsiasi altra infrazione commessa nel battere il calcio d’inizio, quest’ultimo deve essere ripetuto.

5) Rimessa in giuoco del pallone

Dopo un’interruzione temporanea di giuoco provocata da una causa non prevista dalle Regole del Giuoco

la gara deve essere ripresa con una rimessa in giuoco del pallone da parte dell’arbitro.

6) Procedura per la rimessa in giuoco del pallone

La procedura è la seguente:

a) l’arbitro fa cadere il pallone nel punto in cui si trovava al momento dell’interruzione, salvo che si tratti

dell’area di rigore; in tale caso deve farlo cadere sulla linea dell’area di rigore, nel punto più vicino a

quello in cui si trovava al momento dell’interruzione.

b) il giuoco riprende non appena il pallone tocca il suolo.

7) Infrazioni e Sanzioni

La rimessa del pallone deve essere ripetuta:

a) se il pallone viene giuocato da un calciatore prima di entrare in contatto con il suolo;

b) se il pallone esce dal rettangolo di giuoco dopo il contatto con il suolo, senza essere stato toccato da

un calciatore.

 

 

 

REGOLA 4 - PALLONE IN GIUOCO E NON IN GIUOCO

 

  1)      Pallone non in giuoco

 

Il pallone non è in giuoco quando:

a) ha interamente oltrepassato, sia in terra sia in aria, una linea laterale o una linea di porta;

b) il giuoco è stato interrotto dall’arbitro;

c) tocca accidentalmente il soffitto.

 

 

2) Pallone in giuoco

Il pallone è in giuoco in tutti gli altri casi ivi compreso quando:

a) rimbalza nel rettangolo di giuoco dopo aver colpito un palo o la sbarra trasversale della porta;

b) rimbalza su uno degli arbitri che si trova all’interno del rettangolo di giuoco.

 

Decisioni GIUDICE ARRAPADOR

 

Decisione 1

a) Quando la gara è disputata al coperto ed il pallone tocca accidentalmente il soffitto, il giuoco deve essere

interrotto e successivamente ripreso con una rimessa dalla linea laterale a favore della squadra avversarie

di quella che ha toccato il pallone per ultima.

b) La rimessa viene effettuata da un punto sulla linea laterale più vicino all’intersezione tra ciascuna linea laterale

e l’immaginaria linea che scorre parallelamente alla linea di porta ed al luogo sotto il quale il pallone

ha colpito il soffitto.

 

 

 

REGOLA 5 - SEGNATURA DI UNA RETE

 

 

 

1) Segnatura di una rete

Salvo le eccezioni previste dalle Regole del Giuoco, una rete risulta segnata quando il pallone ha interamente

superato la linea di porta, tra i pali e sotto la sbarra trasversale, sempreché non sia stato lanciato,

portato o colpito intenzionalmente con la mano o con il braccio da un calciatore della squadra attaccante,

portiere compreso.

2) Squadra vincente

La squadra che ha segnato il maggior numero di reti durante una gara, risulta vincente. Se non è stata

segnata nessuna rete o se le squadre hanno segnato un eguale numero di reti, la gara risulta pari.

3) Regole della competizione

Per le partite che si concludono in parità, le regole della competizione possono prevedere l’aggiunta di

tempi supplementari o altre procedure per determinare la squadra vincente della gara.

 

4) Un gol può essere segnato in ogni parte del campo ad eccezione che da fallo laterale o su rimessa del portiere.

 

 

 

REGOLA 6 - FALLI E COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO

 

 

 

I falli ed i comportamenti antisportivi devono essere puniti come segue:

1) Calcio di punizione diretto

Alla squadra avversaria viene accordato un calcio di punizione diretto quando un calciatore commette uno

dei seguenti sei falli in un modo che l’arbitro ritiene imprudente, spericolato o con sproporzionata

vigoria:

a) dare o tentare di dare un calcio ad un avversario;

b) fare o tentare di fare uno sgambetto all’avversario;

c) saltare su un avversario;

d) caricare un avversario, anche con la spalla;

e) colpire o tentare di colpire un avversario

f) spingere un avversario.

Alla squadra avversaria viene accordato un calcio di punizione diretto anche quando un calciatore commette

una delle seguenti infrazioni:

g) trattiene un avversario;

h) sputa contro un avversario;

i) tenta di giocare il pallone intervenendo in scivolata da tergo su un avversario che sia in possesso del

pallone o che sia in procinto di giocarlo (contrasto da tergo scivolato). Questa norma non si applica

al portiere che si trova nella propria area di rigore, purché egli non giochi in maniera imprudente,

spericolata o con sproporzionata vigoria;

l) tocca deliberatamente il pallone con le mani. Questa norma non si applica al portiere che si trova nella

propria area di rigore.

Il calcio di punizione diretto va battuto dal punto in cui è stato commesso il fallo.

I falli sopra elencati sono considerati falli cumulativi.

2) Calcio di rigore

Viene assegnato un calcio di rigore quando un calciatore commette uno dei suddetti falli all’interno della

propria area di rigore, indipendentemente dalla posizione del pallone, purchè lo stesso sia in giuoco.

3) Calcio di punizione indiretto

Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto quando il portiere commette una

delle seguenti infrazioni:

a) tocca o controlla il pallone con le mani (nella propria area di rigore) dopo che questo gli sia stato volontariamente

passato con i piedi, da un compagno di squadra;

b) tocca o controlla con le mani (nella propria area di rigore) il pallone passatogli direttamente su una rimessa

dalla linea laterale, effettuata da un compagno di squadra;

c) tocca o controlla il pallone con le mani o con i piedi, in qualsiasi parte del campo, per più di quattro secondi,

tranne quando ciò avviene nella metà del rettangolo di giuoco della squadra avversaria.

Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto, che dovrà essere battuto dal

punto in cui è stata commessa l’infrazione, anche quando, secondo il parere dell’arbitro, un calciatore:

d) giuoca in modo pericoloso;

e) impedisce intenzionalmente la progressione di un avversario senza che il pallone sia giocato;

f) ostacola il portiere nell’atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani;

g) commette qualsiasi altra infrazione, non precedentemente menzionata nella Regola 12, per la quale

il giuoco viene interrotto per ammonire o espellere un calciatore.

Il calcio di punizione indiretto deve essere battuto nel punto in cui è stata commessa l’infrazione, salvo

che questa non sia stata commessa all’interno della propria area di rigore. In questo caso il calcio di punizione

dovrà essere battuto da un punto della linea dell’area di rigore che sia il più vicino possibile a quello

dove è stata commessa l’infrazione.

4) Sanzioni disciplinari

— Falli passibili di ammonizione —

Un calciatore deve essere ammonito con il cartellino giallo quando commette una delle seguenti infrazioni:

a) si rende colpevole di comportamento antisportivo;

b) manifesta dissenso con parole e gesti;

c) trasgredisce ripetutamente le Regole del Giuoco;

d) ritarda la ripresa del giuoco;

e) non rispetta la distanza prescritta quando il giuoco viene ripreso con un calcio d’angolo, una rimessa

laterale, un calcio di punizione;

f) entra o rientra nel rettangolo di giuoco senza il permesso dell’arbitro o infrange la procedura della sostituzione;

g) abbandona deliberatamente il rettangolo senza il permesso dell’arbitro.

Per una qualsiasi delle suddette infrazioni, viene accordato, alla squadra avversaria, un calcio di punizione

indiretto da battersi nel punto in cui è stata commessa l’infrazione. Se l’infrazione è stata commessa

all’interno della propria area di rigore, il calcio di punizione indiretto deve essere battuto sulla linea dell’area

di rigore, nel punto più vicino a quello in cui è stata commessa l’infrazione.

— Falli passibili di espulsione —

Un calciatore deve essere espulso con il cartellino rosso quando commette una delle seguenti infrazioni:

h) si rende colpevole di condotta gravemente scorretta;

i) si rende colpevole di un fallo violento;

l) sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona;

m) priva la squadra avversaria di una rete o di una evidente opportunità di segnare una rete, toccando

deliberatamente il pallone con le mani. Questo non si applica ad un portiere all’interno della propria

area di rigore;

n) priva di una evidente opportunità di segnare una rete un avversario che si dirige verso la porta opposta,

mediante un fallo punibile con un calcio di punizione diretto o un calcio di rigore;

o) usa un linguaggio offensivo, ingiurioso o minaccioso;

p) riceve una seconda ammonizione nella stessa gara.

Se il giuoco viene interrotto perché un calciatore viene espulso per le infrazioni (o) o (p), senza che

siano state commesse ulteriori infrazioni alle Regole del Giuoco, il giuoco viene ripreso con un calcio

di punizione indiretto, assegnato alla squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l’infrazione.

Tuttavia, se l’infrazione viene commessa nella propria area di rigore, il calcio di punizione

indiretto viene battuto dalla linea dell’area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui è stata commessa

l’infrazione.

 

Decisioni GIUDICE ARRAPADOR

 

Un calciatore espulso non può più prendere parte alla gara in corso e non può sedere sulla panchina

dei sostituti. La sua sostituzione può essere effettuata con l’autorizzazione dell’arbitro dopo

5 minuti dall’espulsione, a meno che non venga segnata una rete prima che siano trascorsi i

due minuti. In questo ultimo caso dovranno essere osservate le seguenti modalità:

• se le squadre stanno giuocando con 5 calciatori contro 4 e la squadra numericamente superiore segna

una rete, la squadra con soli 4 calciatori può essere completata con un quinto calciatore;

• se le squadre stanno giuocando 4 calciatori contro 4 e viene segnata una rete, ambedue le squadre rimangono

con lo stesso numero di calciatori;

• se le squadre stanno giuocando con 5 calciatori contro 3, oppure 4 contro 3 e la squadra numericamente

superiore segna una rete, alla squadra con 3 calciatori se ne può aggiungere soltanto un altro;

• se ambedue le squadre stanno giuocando con 3 calciatori e viene segnata una rete, le due squadre rimangono

con lo stesso numero di calciatori;

• se la squadra che segna la rete è quella numericamente inferiore, il giuoco proseguirà senza modificare

il numero di calciatori.

 

 

 

 

 

 

 

 

REGOLA 7 - CALCI DI PUNIZIONE

 

 

 

1) Calci di punizione

I calci di punizione sono diretti ed indiretti.

Nel momento in cui viene battuto il calcio di punizione, il pallone deve essere fermo ed il calciatore che

lo ha effettuato non potrà giuocarlo una seconda volta fino a quando il pallone stesso non sia stato toccato

o giuocato da un altro calciatore.

2) Il calcio di punizione diretto

Con un calcio di punizione diretto può essere segnata direttamente una rete contro la squadra che ha

commesso il fallo.

3) Il calcio di punizione indiretto

Con un calcio di punizione indiretto può essere segnata una rete soltanto se il pallone tocca un altro calciatore

prima di entrare in porta.

4) Posizione del calcio di punizione

a) Quando viene battuto un calcio di punizione, tutti i calciatori della squadra avversaria devono trovarsi

ad una distanza di almeno 5 metri dal pallone prima che questo sia giuocato.

b) Il pallone è in giuoco dopo che è stato toccato e si muove.

5) Infrazioni e Sanzioni

a) Quando un calciatore della squadra avversaria non rispetta la distanza prescritta per l’esecuzione di

un calcio di punizione, il calcio di punizione deve essere ripetuto;

b) Se il calciatore che ha battuto il calcio di punizione tocca una seconda volta il pallone prima che questo

sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore deve essere concesso, a favore della squadra

avversaria, un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stata commessa l’infrazione. Tuttavia, se

quest’ultima è stata commessa all’interno dell’area di rigore, il calcio di punizione indiretto sarà battuto

dalla linea dell’area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui l’infrazione è stata commessa;

c) Se la squadra che deve battere il calcio di punizione impiega più di 4 secondi per eseguirlo, sarà accordato

un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria.

6) Segnali

a) Calcio di punizione diretto: l’arbitro mantiene un braccio orizzontalmente indicando la direzione in

cui il calcio deve essere battuto. Nel caso in cui il fallo venga considerato come un fallo cumulativo,

l’arbitro punta verso terra con l’indice dell’altro braccio appunto per indicare, al terzo arbitro o al cronometrista,

che tale fallo viene considerato come fallo cumulativo.

b) Calcio di punizione indiretto: l’arbitro indica un calcio di punizione indiretto alzando il suo braccio al

di sopra della testa. Egli mantiene il braccio in tale posizione fino a quando il calcio di punizione non

sia stato battuto ed il pallone non abbia toccato un altro calciatore o cessi di essere in giuoco.

 

 

 

REGOLA 8 - CALCIO DI RIGORE

 

 

 

Un calcio di rigore viene concesso contro una squadra che commette una delle infrazioni punibili con un calcio

di punizione diretto, all’interno della propria area di rigore e mentre il pallone.

Una rete può essere segnata direttamente con un calcio di rigore.

La durata del primo e del secondo tempo di giuoco o dei tempi supplementari deve essere prolungata per consentire

l’esecuzione di un calcio di rigore.

1) Posizione del pallone e dei calciatori

a) Il pallone viene collocato sul punto del calcio di rigore

b) Il calciatore che batte il calcio di rigore è debitamente identificato

c) Il portiere difendente rimane sulla sua linea di porta, di fronte al calciatore incaricato del tiro, tra i due

pali della porta, fino a quando il pallone non viene calciato.

d) Tutti i calciatori, tranne l’incaricato del tiro, devono posizionarsi:

• all’interno del rettangolo di giuoco;

• fuori dall’area di rigore;

• dietro o sulla linea immaginaria passante per il punto del rigore parallela alla linea di porta;

• almeno a 5 m. dal punto del calcio di rigore.

2) Procedura

La procedura è la seguente:

a) il calciatore che batte il calcio di rigore deve calciare in avanti il pallone;

b) egli non può giuocare una seconda volta il pallone fino a quando lo stesso non è stato toccato o giuocato

da un altro calciatore;

c) il pallone è in giuoco appena è toccato e si muove in avanti;

d) se il calcio di rigore viene concesso allo scadere di uno dei tempi regolamentari o supplementari la

gara deve essere prolungata per consentire l’esecuzione o la ripetizione di un calcio di rigore e la rete

sarà considerata valida se, prima di passare tra i pali della porta e sotto la sbarra trasversale, il pallone

tocca uno o entrambi i pali della porta oppure la sbarra trasversale o il portiere o una combinazione

di uno o più dei suddetti elementi.

3) Infrazioni e Sanzioni

a) Se un calciatore della squadra difendente commette un’infrazione a questa Regola:

• il calcio di rigore dovrà essere ripetuto solo se la rete non è stata segnata;

• il calcio di rigore non dovrà essere ripetuto se è stata segnata una rete.

b) Se un compagno di squadra del calciatore incaricato del tiro commette un’infrazione a questa Regola:

• il calcio di rigore dovrà essere ripetuto se è stata segnata una rete

• il calcio di rigore non dovrà essere ripetuto se non è stata segnata una rete.

c) Se il calciatore che ha battuto il calcio di rigore commette un’infrazione a questa Regola, con il pallone

in giuoco, alla squadra avversaria viene concesso un calcio di punizione indiretto che dovrà essere

calciato dal punto in cui è stato commesso il fallo. Se il fallo è stato commesso all’interno dell’area

di rigore, il calcio di punizione indiretto sarà battuto dalla linea dell’area di rigore nel punto più vicino

a quello in cui l’infrazione è stata commessa.

 

 

 

REGOLA 8 - RIMESSA DALLA LINEA LATERALE

 

 

 

La rimessa dalla linea laterale è un modo di riprendere il giuoco.

Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dalla linea laterale.

1) La rimessa laterale viene concessa:

a) quando il pallone oltrepassa interamente una linea laterale, sia a terra sia in aria, o colpisce il soffitto;

b) dal punto in cui ha oltrepassato la linea laterale;

c) alla squadra avversaria del calciatore che ha toccato per ultimo il pallone.

2) Posizione del pallone e dei calciatori

a) Il pallone deve essere fermo sulla linea laterale e deve essere rimesso in giuoco in qualsiasi direzione.

b) Il calciatore che esegue la rimessa dalla linea laterale deve avere una parte di ciascun piede o sulla

linea laterale o sul campo per destinazione.

c) I calciatori della squadra difendente si devono trovare ad almeno 5 m. dal pallone.

3) Procedura

La procedura è la seguente:

a) Il calciatore che esegue la rimessa dalla linea laterale deve farlo entro 4 secondi dal momento in cui

viene in possesso del pallone;

b) il calciatore che effettua la rimessa dalla linea laterale non può giuocare il pallone una seconda volta

prima che sia toccato o giocato da un altro calciatore;

c) il pallone è in giuoco immediatamente dopo che è stato calciato o toccato.

4) Infrazioni e Sanzioni

a) Viene accordato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria se il calciatore che effettua

la rimessa dalla linea laterale giuoca il pallone una seconda volta prima che sia stato toccato o

giocato da un altro calciatore. Il calcio di punizione indiretto viene eseguito dal punto in cui è stata

commessa l’infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell’area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione

indiretto sarà battuto dalla linea dell’area di rigore, dal punto più vicino a quello in cui è stato

commesso il fallo.

b) La rimessa dalla linea laterale viene ripetuta da un calciatore della squadra avversaria se:

• la rimessa dalla linea laterale non è stata effettuata regolarmente;

• la rimessa dalla linea laterale viene effettuata da un punto diverso da quello in cui il pallone ha oltrepassato

la linea laterale;

• la rimessa dalla linea laterale non è stata effettuata entro 4 secondi dal momento in cui il calciatore

è entrato in possesso del pallone.

 

 

 

REGOLA 9 - RIMESSA DAL FONDO

 

La rimessa dal fondo è un modo di riprendere il giuoco.

Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dal fondo.

1) La rimessa dal fondo viene concessa

a) quando il pallone, toccato per ultimo da un calciatore della squadra attaccante, oltrepassa interamente

la linea di porta, sia a terra che in aria, e non è stata segnata una rete.

2) Procedura

La procedura è la seguente:

a) Il portiere lancia il pallone con le mani da un punto qualsiasi all’interno dell’area di rigore; il rilancio non può oltrepassare la metà campo se non aver rimbalzato prima nella metà campo del portiere stesso.

b) I calciatori della squadra avversaria dovranno rimanere al di fuori dell’area di rigore finché il pallone

non è in giuoco;

c) il portiere non dovrà giuocare il pallone una seconda volta finché questo non sia stato toccato o giuocato

da un altro calciatore;

d) il pallone sarà in giuoco quando sarà uscito completamente fuori dall’area di rigore.

3) Infrazione e Sanzioni

a) se il pallone non viene lanciato direttamente fuori dall’area di rigore, viene ripetuta la rimessa dal fondo;

b) se, dopo che il pallone è in giuoco, il portiere tocca il pallone una seconda volta, prima che sia stato

toccato o giuocato da un altro calciatore, viene concesso un calcio di punizione indiretto alla squadra

avversaria dal punto in cui è stata commessa l’infrazione, salvo che ciò sia avvenuto nell’area di rigore,

nel qual caso il calcio di punizione indiretto sarà battuto dalla linea dell’area di rigore, dal punto

più vicino a quello in cui è stato commesso il fallo.

c) se il portiere, dopo aver rimesso in giuoco il pallone, lo riceve di ritorno da un compagno di squadra,

alla squadra avversaria viene concesso un calcio di punizione indiretto dal punto della linea dell’area

di rigore più vicino a quello in cui è stata commessa l’infrazione.

d) se il pallone è giocato dopo 4 secondi, contati dal momento in cui il portiere entra in possesso del pallone,

sarà accordato un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria che sarà battuto sulla linea

dell’area di rigore nel punto più vicino a quello in cui l’infrazione è stata commessa.

 

 

 

REGOLA 10 - CALCIO D’ANGOLO

 

 

 

Il calcio d’angolo è un modo di riprendere il giuoco.

Una rete può essere segnata direttamente su calcio d’angolo, ma soltanto contro la squadra avversaria.

1) Viene concesso un calcio d’angolo

a) quando il pallone toccato per ultimo da un calciatore della squadra difendente, oltrepassa interamente

la linea di porta, sia in terra sia in aria, e non è stata segnata una rete come prescritto dalla Regola

11.

2) Procedura

La procedura è la seguente:

a) il pallone deve essere collocato all’interno dell’arco d’angolo;

b) i calciatori della squadra avversaria devono rimanere a 5 m. almeno dal pallone finché esso non è

in giuoco;

c) il pallone viene calciato da un calciatore della squadra attaccante;

d) il pallone è in giuoco quando viene toccato e si muove;

e) il calciatore che ha battuto il calcio d’angolo non può giuocare una seconda volta il pallone fino a

quando lo stesso non sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore.

3) Infrazioni e Sanzioni

a) Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto quando:

• il calciatore che ha battuto il calcio d’angolo giuoca una seconda volta il pallone prima che questo

sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore. Il calcio di punizione indiretto viene battuto dal

punto in cui è stata commessa l’infrazione;

• il calcio d’angolo non viene battuto entro 4 secondi dal momento in cui il calciatore che lo deve battere

entra in possesso del pallone ed il calcio di punizione indiretto viene eseguito dall’arco d’angolo.

 

 

 

 

 

EFFETTUAZIONE DEI TIRI DI RIGORE

 

I tiri di rigore rappresentano un metodo per determinare la squadra vincente quando il regolamento della competizione

richiede che ci sia una squadra vincente dopo che la gara si è conclusa in pareggio.

Procedura

La procedura è la seguente:

a) il primo arbitro sceglie la porta verso la quale dovranno essere battuti i tiri;

b) il primo arbitro procede, con i capitani, al sorteggio per stabilire quale squadra effettuerà il primo tiro;

c) il primo arbitro annota per scritto la sequenza di ciascun tiro battuto;

d) ciascuna delle due squadre esegue cinque tiri di rigore conformemente alle seguenti procedure:

1) saranno calciati 5 tiri di rigore, alternativamente dalle due squadre, da cinque diversi calciatori;

2) i nomi ed i numeri dei giocatori che battono i primi cinque tiri di rigore devono essere comunicati

all’arbitro dai capitani delle rispettive squadre, prima dell’esecuzione dei tiri di rigore e debbono

essere compresi nella lista dei 12 nominativi presentata all’inizio della gara;

3) la squadra che termina una gara con un numero di calciatori utilizzabili maggiore rispetto alla

squadra avversaria è tenuta a ridurlo uguagliando il numero di quest’ultima.

Il capitano della squadra con il maggior numero di calciatori, prima dell’esecuzione dei tiri di rigore,

comunicherà all’arbitro i nomi dei giocatori che saranno in ogni caso esclusi dall’esecuzione

dei tiri di rigore;

4) se prima che le due squadre abbiano eseguito i loro cinque tiri di rigore, una di esse segna un numero

di reti che l’altra non potrà mai realizzare pur terminando la serie dei cinque tiri, l’esecuzione

dei tiri non dovrà essere proseguita;

5) se al termine della serie di 5 rigori le squadre fossero ancora in parità si procederà ad oltranza,

sempre alternativamente e con lo stesso ordine, fino a quando una squadra avrà realizzato una

rete più dell’altra a parità di tiri;

6) i calciatori che dovranno battere i tiri ad oltranza dovranno essere diversi da coloro che hanno calciato

i primi cinque tiri utilizzando tutti i calciatori indicati nella distinta e presenti sul rettangolo di

giuoco (con l’esclusione prevista dalla procedura indicata al punto 3).

Esauriti questi riprenderanno a tirare i calciatori che hanno battuto i primi cinque tiri (punto 1), seguendo

lo stesso precedente ordine;

7) nessun calciatore espulso potrà prendere parte all’effettuazione dei tiri di rigore;

8) qualsiasi calciatore utilizzabile può sostituire il portiere;

9) soltanto i calciatori indicati e gli ufficiali di gara sono autorizzati a sostare sul terreno di giuoco durante

l’esecuzione dei tiri di rigore;

10) tutti i calciatori eccetto colui che esegue il tiro ed i due portieri, devono sostare nella metà campo

opposta a quella in cui vengono eseguiti i tiri di rigore.

Spetta al secondo arbitro il controllo di questa parte del campo e dei calciatori che vi sostano;

11) il portiere, il cui compagno esegue il tiro di rigore, deve restare sul terreno di giuoco, senza intralciare

lo sviluppo del giuoco.

 

 

                                                                                                L’Organizzazione